Anonimo - 03/12/2014
Vorrei donare il midollo osseo ma ho dei dubbi. Può chiarirmeli?
Vorrei avere alcune informazioni riguardo alla donazione di midollo osseo. Sto seriamente pensando di poter diventare un'ipotetica donatrice ma ci sono alcuni dubbi che non riesco a mandar via:
1) ci potrebbero essere complicazioni per me donatrice? (per esempio il mio midollo non verrà più prodotto o magari verrà prodotto in quantità minima);
2) avendo contratto qualche anno fa la sifilide e ovviamente avendo fatto la cura con la penicillina e quindi essendo guarita posso donare il mio midollo oppure la sifilide viene considerata come l'epatite o hiv?
3) se risultassi compatibile con qualche malato e quindi donassi il mio midollo, qualche anno più tardi nel caso qualche famigliare malato di leucemia risultasse compatibile con me, potrei donarlo anche a lui?
RISPOSTA:
Le rispondo secondo l'ordine delle domande:
1. le complicanze, seppur minime, sono possibili, ma comunque non sono relative al midollo, che verrà comunque prodotto normalmente nella sua normale quantità;
2. la positività per la pregressa sifilide potrebbe comportare la non idoneità ovvero la esecuzione di ulteriori esami: dovrà comunque riferire al momento della selezione e del colloquio con il medico;
3. in genere la donazione di midollo, quando avviene, è un evento singolo, sebbene sia possibile, a determinate condizioni, poterlo ripetere.
Ad ogni modo la donazione di midollo è un impegno estremamente importante che va attentamente vagliato per le implicazioni, soprattutto morali, ad esempio in caso di rinuncia all'ultimo momento, che comporta.
Per tale motivo le consiglio di discuterne con i medici addetti alla selezione.