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Sono una donna che soffre di continue cistiti. Come risovere il problema?
Da qualche mese (esattamente da gennaio) ho bruciore nell'urinare, soprattutto dopo la minzione. Ho effettuato numerose analisi: urinocultura con antibiogramma in cui è stato rilevato il batterio Klebsiella Pneumoniae (i medici che ho contattato non hanno saputo dirmi di che batterio si trattasse ma soprattutto non hanno saputo prescrivermi una cura); seconda urinocultura dalla quale non è risultato nulla; terza urinocultura (richiesta dal ginecologo) dalla quale non è risultato comunque nulla; pap test che è risultato negativo.
Sebbene stia seguendo una cura consigliatomi dal ginecologo, stia bevendo molta acqua e curando molto la mia alimentazione, continuo ad avere questi forti bruciori. Cosa potrei avere? A quali altre analisi dovrei sottopormi?
RISPOSTA: La Klebsiella Pneumoniae a dispetto del nome è presente nell'intestino. Di solito causa cistiti in seguito a stitichezza, o alla presenza di salva-slip e vestiti aderenti per molte ore, o all'abitudine di eseguire la minzione senza abbassare gli indumenti fin sotto le ginocchia (le piccole labbra rimangono collabite e tra di esse si forma un film d'urina che trasporta i germi da dietro verso avanti).
Non posso prescrivere una terapia specifica tramite Internet, ma sicuramente potrebbe giovarsi di un antibiotico più un antinfiammatorio per un breve periodo... Ci sono dei casi in cui, a causa delle ripetute cistiti, permane una residua iperattività vescicale, anch'essa curabile. Ovviamente tutto va valutato per gradi.
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