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Egr. Dottore, ho 73 anni e Le chiedo un consiglio sull'assunzione o meno di Avodart propostami dall'Urologo, che non ha ritenuto degno di nota il miglioramento del Qmax da 7ml/s agli attuali 14,7ml/s dopo 4 mesi di Urorec 8, basandosi solo sulla curva della UF che resta piatta e non come dovrebbe essere a "piramide". La mia prostata e di 25 cc, il RPM di 56 ml e la vescica si presenta normale di spessore e ben distesa. Insisto col solo Urorec o aggiungo la Dutasteride?
In altre parole ritiene anche Lei nella UF più importante il flusso massimo al secondo o la curva del diagramma. La ringrazio e porgo distinti saluti.
RISPOSTA: Il miglioramento del Qmax è oggettivo, ma non è ancora sufficiente per stare tranquilli perchè RPM è 56ml. Certamente va meglio, ma il suo urologo vorrà verificare se si possono ottenere ulteriori miglioramenti. Inoltre il suo urologo, quando le ha prescritto l'Avodart, avrà sicuramente tenuto conto di altri fattori (il PSA, l'immagine ecografica della prostata, la percezione della prostata durante l'esplorazione rettale, etc...)
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