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Come si può combattere la scialorrea causata dal morbo di Parkinson?
Mio padre (83 anni) da circa 3 anni è affetto da probabile Sindrome di Parkinson Idiopatico.
All'inizio per lui è stato molto difficile, paradossalmente però questo grave handicap fisico è passato in secondo piano a seguito del manifestarsi della scialorrea. Con il calo fisico a seguito del parkinson ha imparato a conviverci, ma la scialorrea al contrario gli ha condizionato notevolmente la qualità della vita.
Ho letto un suo vecchio articolo dal titolo "Il veleno che prosciuga" dove lei professore viene menzionato, viene argomentato l'impiego di tossine botuliniche per combattere la scialorrea.
Vorrei sapere: è consigliabile per mio padre sottoporsi ad un'intervento simile?
RISPOSTA: Rispondo alle sue domande:
1) sì, la malattia di Parkinson consta "anche" scialorrea
2) sì, con la tossina botulinica si può agevolmente controllare l'ipersalivazione
3)la metodica non è complicata, però: a) bisogna conoscerla b) bisogna avere gli strumenti (ecografici) idonei per eseguirla
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